PEM Habitat Teatrali

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PEM Habitat Teatrali

PEM Habitat Teatrali dal 2014 progetta, produce e distribuisce spettacoli il cui linguaggio è quello dell’arte comica in tutte le sue sfaccettature e possibilità: un collettivo di ricerca teatrale che sonda e gioca con tutti i linguaggi comici e poetici degli attori che lo abitano (teatro d’attore, clown, teatro musicale, circo teatro).
Tutti coloro che partecipano alla realizzazione dei progetti mettono a disposizione la propria professionalità rispettando un’idea di produzione teatrale fruibile e condivisa.

La formazione degli attori PEM è principalmente legata al teatro fisico - metodo Jacques Lecoq ma è contaminata da tutti gli altri linguaggi che negli allestimenti si ritengono necessari.

Compongono questo collettivo di produzione, distribuzione e formazione:
Anna Marcato - direzione produzione e responsabile artistica Teatro Urbano e Circo Contemporaneo
Rita Pelusio - direzione artistica e di formazione
Domenico Ferrari- responsabile teatro sociale
Monica Giacchetto- direzione distribuzione e organizzazione

Spettacoli

HoStress

Canto | Circo Contemporaneo | Clown | Musica | Teatro Urbano | Teatro | Installazioni Urbane |

HoStress

Pagina promozionale spettacolo

Video spettacolo

Tutela SIAE: no

Uso musica: Sì, dal vivo

Musica tutelata:

con Cikale Comic Vocal Trio: Anna Marcato, Beatrice Niero, Isabella Girardini
regia Rita Pelusio
drammaturgia musicale Diego Carli
costumi Chiara Mario
produzione PEM Habitat Teatrali

Finalmente le HoStress di scena!
Grazie a loro tutto sarà più semplice.
Sempre sorridenti e desiderose di dare indicazioni su come comportarsi nei diversi contesti, preparano il pubblico ad essere educato e rispettoso dell’ambiente e del prossimo senza rinunciare a un tocco di irriverente follia.
Dirompenti, armoniose e piene di sorprese, hanno una colonna sonora per ogni occasione!
Attraverso i brani più famosi del rock e del pop le HoStress catturano il pubblico che si sente coinvolto in un viaggio molto ma molto particolare.

Genere: strada

Durata spettacolo: 40 min.
Tempo montaggio: 60 min.
Tempo smontaggio: 30 min.

Cantagiro per la città

Canto | Circo Contemporaneo | Clown | Musica | Teatro Urbano | Teatro | Installazioni Urbane |

Cantagiro per la città

Pagina promozionale spettacolo

Tutela SIAE: no

Uso musica: Sì, dal vivo

Musica tutelata:

di e con Cikale Comic Vocal Trio: Anna Marcato, Beatrice Niero, Isabella Girardini
consulenza drammaturgica Domenico Ferrari
produzione PEM Habitat Teatrali

Tre eclettiche attrici vi accompagneranno in un percorso pedonale a tappe per il centro storico delle città, dei paesi e dei borghi che le ospitano.
Ironia, musica e narrazioni arricchiranno un originale tour intriso di storia, proverbi e leggende metropolitane.
Il percorso si svolgerà nelle vie del centro, passando per i luoghi di maggior interesse turistico e culturale, lasciando spazio anche a quelli meno noti, carichi però di curiosità e aneddoti in grado di raccontare l’anima della collettività che li abita, per una riscoperta delle tradizioni.
Una straordinaria esperienza per turisti curiosi che vogliono portarsi a casa un souvenir di emozioni.

Questa visita guidata e teatrale si presta anche ai percorsi didattici cittadini.

Il tour è stato, ad oggi, realizzato per le città di Padova, Massa e Marina di Massa, Riva del Garda (TN), Treviso, San Donà di Piave (VE), Vittorio Veneto (TV), Feltre (BL), Pieve di Cadore (BL), Asiago (VI), Portogruaro (VE), Piove di Sacco (PD) e Colorno (PR).

Genere: strada

Durata spettacolo: 60 min.
Tempo montaggio: 30 min.
Tempo smontaggio: 30 min.

PapagHeno PapagHena

Canto | Circo Contemporaneo | Clown | Musica | Teatro |

PapagHeno PapagHena

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Tutela SIAE:

Uso musica: Sì, dal vivo

Musica tutelata:

con Compagnia Trioche: Nicanor Cancellieri, Irene Geninatti Chiolero, Franca Pampaloni
regia di Rita Pelusio
assistente alla regia Anna Marcato
drammaturgia scenica Rita Pelusio
costumi e scene Ilaria Ariemme
progetto luci Paolo Casati
progetto audio Luca De Marinis
produttrice esecutiva Anna Marcato
fotografie di Laila Pozzo
produzione PEM Habitat Teatrali
con il sostegno di Catalyst, Giallo Mare Minimal Teatro e LaBolla Teatro

É il nuovo spettacolo della Compagnia Trioche che, dopo il successo dei precedenti spettacoli, vuole ora proporre un particolare lavoro clown musicale.
Il titolo dello spettacolo si rifà alla celebre aria dell’opera di Mozart “Il flauto magico”.
Mozart compose quest’opera colorata due mesi prima della sua morte, mai un testamento spirituale fu più gioioso.
Chi ha ispirato Mozart mentre componeva?
Sono i suoi pappagalli ad imitarlo o lui ha preso ispirazione dalle loro sonorità?
In questo continuo capovolgimento di prospettiva, come Il flauto magico propone nella sua trama, abbiamo preso in prestito i diversi registri musicali per reinterpretarli.
I Trioche propongono le arie de Il flauto magico giocando con la lirica, il bel canto e la nobile arte comica.
I pappagalli sono comici, tragici, sgraziati e poetici, come ogni animale tenuto in gabbia sognano la libertà, e se non possono spiccare il volo lo farà la loro musica.
“Su quanto sia giusto appropriarsi dell’opera lirica per giocare, lo lasciamo decidere ai critici.
Noi pensiamo che la lirica dovrebbe sì obbedire al suo tempo, ma anche dispiegare la sua magia se questo permette di avvicinarla a tutti.”

Genere: circo contemporaneo musicale

Durata spettacolo: 60 min.
Tempo montaggio: 240 min.
Tempo smontaggio: 60 min.

Troppe Arie

Canto | Circo Contemporaneo | Clown | Musica | Teatro |

Troppe Arie

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Video spettacolo

Tutela SIAE:

Uso musica: Sì, dal vivo

Musica tutelata:

da un’idea di Rita Pelusio
regia di Rita Pelusio
con Compagnia Trioche: Franca Pampaloni, Nicanor Cancellieri e Silvia Laniado/Irene Geninatti Chiolero
drammaturgia scenica Rita Pelusio
drammaturgia musicale Franca Pampaloni
consulenza Luca Domenicali
produzione PEM Habitat Teatrali e Compagnia Trioche
Vincitore premio surPrize 2015 – concorso cabarettistico del Piccolo Teatro Carambolage di Bolzano

Troppe Arie nasce dall’incontro di tre veterani del concerto comico: Franca Pampaloni al pianoforte, Nicanor Cancellieri al flauto traverso e Silvia Laniado soprano lirico.
L’incontro con il lavoro del clown si unisce al talento e il virtuosismo musicale.
Le sonorità prendono il posto delle parole e i caratteri dei tre protagonisti così particolari riempiono con vigore il palcoscenico.
Un’anziana pianista e il suo talentuoso nipote, devono iniziare un concerto dal repertorio classico ma la giovane badante che li accompagna durante la loro tournèe li travolge con la sua passione per la lirica costringendoli ad abbandonare il repertorio previsto.
Le arie d’opera più famose vengono interpretate in modo bizzarro, accompagnate dal pianoforte, dal flauto e dai mille oggetti che Norma si proporrà di suonare.
Tra musica e virtuosismi, gioco di ritmi e gags, il Trio Trioche riesce ad avvicinarci all’Opera trascinandoci in una girandola di Arie che ci commuove e solleva dal suolo.

Genere: circo contemporaneo musicale

Durata spettacolo: 60 min.
Tempo montaggio: 240 min.
Tempo smontaggio: 60 min.

ANITA giocolerie da bagno

Circo Contemporaneo | Clown | Teatro |

ANITA giocolerie da bagno

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Tutela SIAE:

Uso musica: Sì, dal vivo

Musica tutelata:

di e con Anna Marcato
regia di Rita Pelusio
produzione PEM Habitat Teatrali

Una donna, Anita.
Un luogo intimo e per certi versi quasi sacro, il bagno.

Ecco una proposta tutta al femminile accolta con successo nei migliori festival e teatri italiani.
Anita pare essere uscita da un fumetto di Maitena, brillante, sfacciata, sincera ma soprattutto ha imparato ad amare la vita.
Ogni mattina se lo ripete davanti allo specchio del suo bagno che è il luogo delle sue riflessioni e dei suoi colpi di genio.

Anita prepara la vasca, ci cade dentro e la trasforma in un profumato teatro all’interno del quale propone monologhi, giocolerie e canzoni comiche.

Autoironica, pungente, intrigante, Anita affronta i temi di tutti i giorni, sbeffeggiando chi la vita la prende troppo sul serio.

Genere: clown contemporaneo

Durata spettacolo: 60 min.
Tempo montaggio: 120 min.
Tempo smontaggio: 30 min.

TOPONOMASTICA

Canto | Circo Contemporaneo | Clown | Musica | Teatro Urbano | Teatro |

TOPONOMASTICA

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Tutela SIAE:

Uso musica: Sì, dal vivo

Musica tutelata:

con Marta Pistocchi e Pierangelo Frugnoli
regia di Rita Pelusio
di Domenico Ferrari e Rita Pelusio
canzoni originali di Marta Pistocchi
scene e costumi di Ilaria Ariemme
produzione Marta Pistocchi
in collaborazione con PEM Habitat Teatrali

Se i topi sapessero parlare cosa direbbero delle nostra (e loro) città?
E se sapessero cantare con che canzoni la racconterebbero?
Da questa provocatoria domanda nasce Toponomastica, immaginifica conferenza di i topi che analizzano con pungente ironia le regole e gli stili di vita delle nostre città, e i vizi e le virtù degli umani che vi abitano.
Lo sguardo dei nostri topi, interpretati da Marta Pistocchi e Pierangelo Frugnoli, è uno sguardo diverso, laterale.
La prospettava dal basso degli ultimi, degli emarginati, ma anche di quelli che vedono nei paesaggi urbani una possibilità infinita, un laboratorio di socialità che può unire molto più che dividere.
Lo spettacolo nasce da un nucleo di canzoni originali scritte e composte da Marta Pistocchi, violinista, attrice e ispiratrice di questo progetto che si muove tra più linguaggi artistici: musica, clown e narrazione teatrale.
Le sue canzoni non sono solo una riflessione ma anche un atto di amore verso la città.
Ed è dalla medesima spinta, al contempo intellettuale e emotiva, che è stato modellato questo spettacolo in cui satira e poesia si mescolano con inaspettata freschezza.
Toponomastica è un teatro-canzone molto particolare. Il tradizionale schema del cabaret milanese si lascia infatti contaminare e ibridare. Il clown prende il sopravvento, ma lascia spazio alle influenze più disparate, giocate sempre con leggerezza e originalità, da Moni Ovadia a Gabriella Ferri, da Jannacci alla Banda Osiris.
Il tutto dà vita a un pastiche inaspettato e sorprendente che ci prende per mano e ci conduce alla scoperta di una città che troppo spesso non sappiamo guardare con occhi abbastanza attenti.

Per sottolineare la qualità musicale del progetto ecco il link all’album (https://open.spotify.com/album/0OoKq4KxYU7Q5TKoFaJPdV) dove potrete sentire in anteprima le canzoni presenti nello spettacolo

Genere: teatro canzone

Durata spettacolo: 60 min.
Tempo montaggio: 240 min.
Tempo smontaggio: 30 min.

Gardi Hutter

Circo Contemporaneo | Clown | Mimo |

Gardi Hutter

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Tutela SIAE:

Uso musica: Sì, dal vivo

Musica tutelata:

Dal 2022 PEM ha l’onore di avere tra le proposte in distribuzione anche gli spettacoli di Gardi Hutter.

E' dal 1981 che Gardi Hutter gira mezzo mondo con il suo TEATRO CLOWNESCO, raggiungendo ad oggi le 3700 rappresentazioni in ben 35 paesi.
In collaborazione con artisti/colleghi vari ha creato, e recitato in 8 spettacoli di teatro clownesco, cantato in 3 spettacoli musicali (divertenti, ma non clowneschi) e in 1 programma di clown da circo. È stata riconosciuta con 20 premi artistici nazionali e internazionali.
Nei suoi spettacoli quasi privi di parole crea dei piccoli universi assurdi in cui i suoi personaggi combattano con grande coraggio - ma invano - alla ricerca della felicità. La loro situazione tragicomica viene esposta in modo spietato e crudele, offrendo così al pubblico il massimo di divertimento.
I suoi luoghi di recitazione sono i più disparati: dai teatri stabili alle ex-fabbriche, dalle sale da concerto ai centri culturali, dai festival alle favelas e, ovunque, viene accolta con entusiasmo sia dal pubblico sia dalla stampa.

Spettacoli in distribuzione:
- GIOVANNA D'ARPpO
Una lavandaia squinternata e con la testa fra le nuvole sogna grandi azioni eroiche.
https://www.pemteatro.com/portfolio-item/giovanna-darppo/

- LA SARTA
Il suo mondo è la sua sartoria. Tra bambole di pezza e manichini danzanti, Gardi Hutter cuce la trama dello spettacolo.
https://www.pemteatro.com/portfolio-item/la-sarta-di-gardi-hutter/

- GAIA GAUDI
Spettacolo “generazionale” che parla di radici e di trasformazioni, del grande ciclo della vita che continuamente si rinnova.
https://www.pemteatro.com/portfolio-item/gaia-gaudi/

- LA SUGGERITRICE
Sa tutto del teatro, ma nessuno sa niente di lei. Vive per il palco… e sotto il palco, dove ha arredato la sua piccola casa.
https://www.pemteatro.com/portfolio-item/la-suggeritrice/

- COME UN TOPO NEL FORMAGGIO
Un povero topo riesce finalmente a conquistare il sogno della sua vita: un enorme pezzo di formaggio che sta in una trappola per topi.
https://www.pemteatro.com/portfolio-item/come-un-topo-nel-formaggio/

Genere: teatro clownesco

Durata spettacolo: 60 min.
Tempo montaggio: 240 min.
Tempo smontaggio: 60 min.

Street Beatles

Canto | Clown | Musica | Teatro Urbano | Teatro | Teatro di Strada |

Street Beatles

Pagina promozionale spettacolo

Tutela SIAE:

Uso musica: Sì, dal vivo

Musica tutelata:

“Qualsiasi somiglianza con blatte autentiche, vive o morte che siano, è del tutto accidentale”
(Ian McEwan)

Può succedere che nell’anno della celebrazione di Kafka tre blatte subiscano una “metamorfosi” al contrario?
Può succedere che abbandonino la loro tana e si aggirino per la città osservando ciò che le circonda?
Può succedere che queste bacherozzole si esprimano prendendo in prestito le strofe del gruppo britannico più famoso al mondo?
Può succedere che incontrandole ci si innamori perché nella nostra straziata civiltà: “Love is all you need”?
Si, può succedere! Anzi…è già successo!

Street Beatles affronta con sagace ironia, il paradosso dell’assurdo, come un tributo alla letteratura umoristica e alla canzone britannica.
Ispirandosi al celebre libro Lo scarafaggio di Ian McEwan che ribalta la prosa Kafkiana, vogliamo ancora una volta pensare che sia possibile un mondo al contrario, dove proprio gli insetti più denigrati dagli umani diventino tali, come se il pensiero degli ultimi per una volta fosse prioritario.
I Beatles cantavano “all you need is love” che divenne un inno pacifista.
Le tre blatte poco prima di venire calpestate canticchiano il ritornello “love love love”, come a ricordarci che l’unica salvezza possibile è una cultura di pace.
Questo spettacolo nato da un’idea di Rita Pelusio è una risposta artistica ad un momento storico che sprofonda giorno dopo giorno in una condizione inumana.

Anna Marcato, Isabella Girardini e Beatrice Niero da anni lavorano nella ricerca comico musicale.
Sono state ospiti in numerosi festival con lo spettacolo HoStress e collaborano con gli Assessorati alla Cultura di diverse città portando il progetto Cantagiro per la città (una visita guidata che unisce narrazione, comicità e storia dell’arte).
Con Street Beatles propongono un lavoro sul buffone contemporaneo attraverso il repertorio dei Beatles arrangiato per tre voci e strumenti originali, attraverso un linguaggio inventato coinvolgono il pubblico con la loro fisicità grottesca.

Genere: strada; musicale; canto

Durata spettacolo: 30 min.
Tempo montaggio: 60 min.
Tempo smontaggio: 30 min.