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Saluti di benvenuto e apertura dei lavori
Elisabetta Radice e Mattia Abdu Ismahilmag. 21
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Lo stato dell'arte di strada - Un breve riassunto e l'attualità
Giuseppe Boron e ospiti varimag. 21
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Lo stato dell'arte di strada - Cultura e comunità
Giuseppe Boron e ospiti varimag. 21
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Promozione, distribuzione, management e mercato
Eleonora Ariolfo e Federico Tosomag. 21
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Il ruolo delle organizzazioni intermedie e dei festival nello sviluppo dei settori creativi.
Eleonora Ariolfo, Mike Ribalta, Filippo Malerba, Davide Perissuttimag. 21
Massimo Pontoriero
Polyhedric musician (composer, author, guitarist, bassist, arranger) and teacher with proprietary methodologies. He was a trade unionist at FeLSA CISL Spettacolo & Comunicazione. Active as an entrepreneur and publisher in the entertainment, communication and technology sectors. He defines himself as a self-taught researcher with expertise in copyright management and business strategy. He is the founder and president of UNISCA, an independent space for aggregation and coordination in the creative, arts, and live performance sector. It acts as a category representation, aiming to analyze the sector, propose concrete solutions and be a reliable voice towards institutions to support its development and professionals.
Matina Magkou
Post-doc researcher at the SIC.Lab Méditerranée of the University Cote d'Azur (Nice, France). She sholds a PhD in Leisure, Communication and Culture from the University of Deusto (Bilbao, Spain). Her current research focuses on creative spaces and hubs, cultural and creative industries, cultural relations and cultural policies. She examines these through the lenses of care and fairness. She has worked for large scale-events and (Olympic Games Athens 2004, European Capital of Culture Patras 2006, International Expo Zaragoza 2008) and for public institutions such as the European Parliament, the Greek Ministry of Education and the Municipality of Athens. She has collaborated as consultant with various cultural organisations and networks (such as EUNIC, European Theater Convention, ENCATC and IN SITU) evaluating projects, facilitating learning processes and managing complex projects.
Francesca Martinelli
PhD in ‘Human Capital Formation and Labour Relations’ at the University of Bergamo in co-tutorship with Paris VIII Vincennes-St.-Denis. She also holds a master’s degree in Philosophy and Ethics. Today, she is the director of the ‘Centro Studi Doc Foundation,’ where she is in charge of research and development and advocacy. In addition, she is also in charge of research, institutional communication and international relations at the Italian cooperative ‘Doc Servizi’, also serving on the board of ‘Doc Creativity’. Since the beginning of 2019, she is part of the direction of CulTurMedia, the association of Legacoop dedicated to cooperatives operating in the cultural, touristic and media fields. Since the end of 2020, she sits on the advisory board of the ‘PICO Foundation’, which promotes the goal to support innovation and digitalization in Italian cooperatives. In 2018, she was awarded the prize ‘Astrolabio del sociale – Pierre Carniti,’ granted by the Centro Studi CISL, for an essay on innovative forms of cooperation and workers’ representation in a European perspective. She presented her research in conferences and seminars all over the world.
Professioni, pratiche e strumenti per navigare il professionismo artistico nelle outdoor arts.
- Nuovo codice dello spettacolo e mappatura delle professioni: OAI si è fa promotrice del riconoscimento delle Outdoor Arts nel nuovo codice dello spettacolo. È in corso una mappatura aggiornata delle nuove professioni per un pieno riconoscimento dei profili professionali oggi fondamentali per la filiera creativa. Quali sono le linee di indagine e i metodi di raccolta dati per mappare specifiche professioni e competenze, sotto il coordinamento di UNISCA, e perché è importante non perdere questo giro di boa?
- Professionismo, pratiche e strumenti di esplorazione internazionale: partecipando attivamente a reti come Circostrada, Outdoor Arts Italia contribuisce a plasmare gli indirizzi strategici e i progetti sperimentali all'interno del settore delle outdoor arts, aprendo così nuove opportunità per il suo sviluppo e per gli stakeholder. L'adozione di codici etici e la continua indagine sulle buone e cattive pratiche nel settore trovano risonanza europea in una piattaforma di discussione che mira a sviluppare indicazioni e linee guida per i policy maker: composizione, obiettivi e azioni pratiche del programma Spark di Circostrada.
- Problemi, pratiche e risorse nazionali: i problemi del settore necessitano di buone pratiche, networking e apprendimento da modelli internazionali. È dunque cruciale un’opera di mappatura e documentazione continua da parte di organizzazioni nazionali, come il Centro Studi Doc , che contribuiscono alla ricerca internazionale sullo stato e i bisogni del settore. Il modello cooperativo, come nuovo paradigma proposto dalla Fondazione, si plasma attraverso un approccio non ambiguo all’etica del professionismo, sia come garanzia dei diritti di artisti e lavoratori, sia per agire come antenna territoriale capace di raccogliere, segnalare e talvolta anticipare sviluppi, problemi e pratiche innovative nel settore.