Codici Etici

I documenti licenziati dall'assemblea

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La Federazione ha messo in moto un processo che era nell'aria da un po' di tempo. Parliamo della necessità di essere non soltanto degli accumulatori di numeri, ma anche capaci definire dei parametri di riconoscimento. Aderire alla FNAS deve significare non solo accedere a una serie di servizi, ma anche condividere dei valori. Su questi valori ci siamo dunque confrontati per definire quel minimo di autoregolamentazione che dia sempre più dignità al nostro lavoro, ci renda sempre più riconsciuti a livello sociale e aiuti "gli altri" a distinguere nel grande contenitore della strada. Regole però anche per disciplinare i rapporti professionali, tra chi organizza e chi offre la prestazione, perché sappiamo che la riuscita di un evento dipende da entrambele forze in campo e il rispetto dei propri diritti e doveri deve essere imprescindibile. Di qui i codici etici che vengono assieme all'adesione alla FNAS.

DEFINIZIONE

Per Arte di Strada si intende qualsiasi forma d'arte che utilizzi spazi pubblici o aperti al pubblico e che sia caratterizzata da indipendenza, estemporaneità, assenza di ogni forma di contrattualizzazione e/o retribuzione e che accetti come unica eventuale forma di contributo quello spontaneo e liberale del pubblico.

Per Spettacolo di Strada si intendono tutte le forme performative organizzate che si svolgono nel contesto degli spazi aperti pubblici in cui sussista, tra artista ed ente organizzatore, un accordo definito che obblighi entrambe le parti a precisi adempimenti contrattuali.

CODICE ETICO DELL'ARTISTA DI STRADA

 

VERSO UN' ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÁ DEGLI ARTISTI DI STRADA
L'Art.3 della Costituzione Italiana recita “... E' compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana...”, l'Art.4 “...Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, una attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società...”, l'Art. 9 “La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura...”, l'Art. 21 “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione...”, l'Art. 33 sottolinea come “L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento.“

La Federazione crede che l'arte di strada sia un valore sociale, educativo e culturale profondamente inserito nello spirito della Costituzione Italiana e che per questo vada incoraggiata, stimolata e sostenuta. In questo senso va valorizzata principalmente la figura dell'artista di strada, ovvero di colui che svolge, gratuitamente o accettando una libera offerta, in spazi pubblici o aperti al pubblico, attività artistiche di tipo musicale, teatrale, figurativo ed espressivo nel senso più ampio, caratterizzate dalla “fruizione immediata”. L'artista è consapevole del proprio ruolo sociale, educativo e culturale.

NORME DI COMPORTAMENTO
L'artista che sceglie di esercitare la propria arte “a cappello” si esibisce in maniera indipendente, senza legami contrattuali, non riceve retribuzione prestabilita da enti o organizzazioni pubbliche o private; lo fa all'aperto, sulla strada, sulle piazze e in luoghi pubblici e/o aperti al pubblico dove consentito e accetta unicamente come apprezzamento gli applausi e/o le critiche o le eventuali offerte che il pubblico vorrà riconoscere per la sua arte con l'esibizione del “cappello” o con il cosiddetto “giro di cappello” al termine dell'esibizione.

Nello specifico l'artista:
1. si esibisce ed esibisce la sua arte con rispetto
2. si pone cordialmente nei confronti, degli abitanti e degli esercenti della città ospitante senza limitare la libertà altrui con volumi eccessivi o ostruire passaggi
3. non sporca e non danneggia l'ambiente in cui opera
4. non questua, non compromette o turba la quiete pubblica e rispetta le leggi e i regolamenti in materia di arte di strada delle città ospitanti riservandosi il diritto alla protesta nelle sedi appropriate di fronte a regolamenti ingiusti e/o vessatori
5. aiuta le forze dell'ordine nella comprensione dei regolamenti e delle leggi portandone sempre con sé una copia
6. si pone sempre in maniera rispettosa e cordiale nei confronti di altri artisti incontrati nelle strade, aiutandoli e consigliandoli, se serve, nella comprensione dei regolamenti e degli usi, rispettando le distanze ed i tempi delle esibizioni e facilitando l'avvicendamento e rotazione sulle stesse aree
7. è cosciente che la responsabilità di ciò che fa è individuale, ma che un suo comportamento scorretto, soprattutto se protratto nel tempo, può danneggiare tutti

SCARICA IL TESTO COMPLETO APPROVATO DALL'ASSEMBLEA DEL 29/11/2016

 

CODICE ETICO ORGANIZZATORI E ARTISTI A CONTRATTO
(a partire dal codice elaborato dal Progetto C.Re.S.Co)

 

VERSO UN' ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÁ DEGLI OPERATORI DELLO SPETTACOLO IN STRADA
La Costituzione Italiana dichiara che ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società e promuova lo sviluppo della cultura. Pertanto anche quello dell'artista “in quanto lavoro” è da ritenersi utile alla società al pari di tutti gli altri ed è quindi un bene da tutelare e proteggere. Per garantirne tutela e protezione è necessario l’impegno di tutti i lavoratori del settore sia nel pubblico che nel privato, indipendentemente da qualsiasi condizione di difficoltà. Le iniziative che promuovono il teatro in spazi aperti e più in generale lo spettacolo di strada sono in crescita malgrado la crescente carenza di fondi nel settore culturale. Questo aspetto sicuramente positivo determina una crescente necessità di professionalizzazione sia in ambito organizzativo che in ambito artistico.

PRINCIPI BASE DELLE NORME DI COMPORTAMENTO
- trasparenza
- concorrenza leale
- dignità del lavoro e del lavoratore
- funzione sociale oltre che artistica dello stesso

Tali norme sono da considerarsi fondamentali nel condurre la propria attività, nell’eseguire le prestazioni di lavoro ed in generale nei rapporti interni ed esterni al settore. Si auspica che questa assunzione di responsabilità sia condivisa da quanti più operatori possibili, fino a che diventi talmente ovvia da essere superata dai fatti.

Titolo 1. Le strutture e gli artisti - norme per un sistema etico

Si intendono...


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